Umiltà è la virtù che frena il desiderio innato dell'uomo di innalzarsi sopra il proprio merito. (Tommaso d'Aquino)
"L'umiltà è la virtù più difficile da conquistare; niente di più duro a morire del desiderio di pensar bene di sé stessi." (Thomas Stearns Eliot)
La giustizia è la forza dei re, la furbizia è la forza della donna, l'orgoglio è la forza dei pazzi, la spada è la forza del bandito, l'umiltà è la forza dei saggi, le lacrime sono la forza del bambino, l'amore di un uomo e una donna è la forza del mondo. (proverbio cinese)
Umiltà e cortesia adornano più di una veste tessuta d'oro.(proverbio italiano)
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L'umiltà è la prerogativa dell’umile. Nonostante esistano diversi modi di intendere questo termine nel quotidiano, una persona umile è essenzialmente una persona modesta e priva di superbia, che non si ritiene migliore o più importante degli altri.
Il termine "umiltà" è derivato dalla parola latina "humilis", che è tradotta non solo come umile ma anche alternativamente come "basso", o "dalla terra".
Poiché il concetto di umiltà indirizza a un'intrinseca stima di se stessi, è enfatizzata nella branca della pratica religiosa e dell'etica dove il concetto è spesso definito più precisamente e ampiamente.
Dedicato a tutti coloro i quali, nella società in cui vivono, trovano una sommatoria di individui boriosi, sedicenti"liberi", totalmente privi della forza vitale che può derivare da una visione"umile" del mondo.
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