sabato 14 novembre 2009

"Io mi racconto, tu ti racconti"



Progetto "Io mi racconto, tu ti racconti"
Per un'identità consapevole e aperta verso la cittadinanza attiva.

Cittadinanza e Costituzione

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ribadito, in occasione del 60° anniversario della costituzione italiana, l’importanza di “insegnare, studiare e analizzare nelle scuole il dettato costituzionale per offrire ai giovani un quadro di riferimento indispensabile a costruire il loro futuro di cittadini consapevoli dei propri diritti e doveri”.


Con il termine Cittadinanza si vuole indicare la capacità di sentirsi cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte.
Lo studio della Costituzione, invece, permette non solo di conoscere il documento fondamentale della nostra democrazia ma anche di fornire una mappa di valori utile per esercitare la cittadinanza a tutti i livelli.

L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ha dunque l’obiettivo di insegnare alle giovani generazioni come esercitare la democrazia nei limiti e nel rispetto delle regole comuni.


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Dalle esperienze personali alla vita in comune: il percorso verso la cittadinanza attiva, con le attività divise per classe attraverso la lettura dei seguenti libri.


  • CLASSI PRIME :" Cappuccetto rosso"

  • CLASSI SECONDE:"Le agriavventure del topino Pino" Stefania Pendezza


  • CLASSI TERZE: " Le avventure di Pokonaso " John Grant


  • CLASSI QUARTE:"Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"
Luis Sepùlveda


  • CLASSI QUINTE:" I diritti dei bambini "










Cos’è “Cittadinanza e Costituzione”:

E’ una disciplina di studio introdotta nei programmi di tutte le scuole di ogni ordine e grado dalla legge 169 del 30/10/2008.

Si tratta di un insegnamento che, oltre ai temi classici dell’educazione civica comprende anche l’educazione ambientale, l’educazione alla legalità, i principi di una corretta competizione sportiva e i valori del volontariato, le basi dell’educazione stradale e dell’educazione alla salute, il valore del rispetto delle regole.
  • Perché “Cittadinanza”?
    Perché gli studenti sono giovani cittadini che esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte ad ogni livello - da quello familiare a quello scolastico, da quello regionale a quello nazionale, da quello europeo a quello mondiale - nella vita quotidiana, nello studio e nel mondo del lavoro.
  • Perché “Costituzione”?
    Perché ogni studente dovrebbe conoscere la Costituzione, documento fondamentale della nostra democrazia e “mappa di valori” utile per esercitare la cittadinanza a tutti i livelli.
  • La scuola come palestra di democrazia
    La scuola italiana può e deve essere una palestra di democrazia. Per questo particolare importanza sarà data alla partecipazione attiva degli studenti a tutti i livelli: dalla rappresentanza di classe a quella d’Istituto, dall’impegno nelle Consulte provinciali degli studenti a quello nelle Associazioni studentesche.
  • Cittadini italiani, cittadini del mondo
    Educare alla cittadinanza e alla Costituzione è anche l’occasione per costruire nelle nostre classi, dove sono presenti ragazze e ragazzi con provenienze, storie, tradizioni e culture diverse, delle vere comunità di vita e di lavoro, che cerchino di dare significati nuovi alla convivenza ed elaborino percorsi che costruiscano contemporaneamente iden
    tità personale e solidarietà collettiva, competizione e collaborazione.
Nella scuola primaria (scuola elementare) si insegnano le prime nozioni sulla Costituzione e sulla convivenza, in particolare i diritti fondamentali dell’uomo, il significato delle formazioni sociali, l’importanza della tutela del paesaggio, alcune basilari nozioni di educazione stradale, la salvaguardia della salute, il valore del rispetto delle regole.







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